Di Stefano Marullo
I primi anni Novanta furono per i Ramones anni pieni di riconoscimenti alla loro splendida carriera: la pubblicazione di All the stuff (and more) Vol. I, raccolta che contiene per intero gli album Ramones e Ramones Leave Home e altro materiale inedito e di Lifestyles of the Ramones, VHS che contiene filmati e interviste girati dal regista George Seminara, il quale montò anche “Merry Christmas (I Don’t Want Fight Tonight)” e diresse il video di “I Believe in Miracles”.
In estate il gruppo partecipa al tour “Escape From New York” insieme a Deborah Harry, Tom Tom Club e Jerry Harrison; ad Austin arrivarono 25 mila persone! Nel luglio 1991 esce All the Stuff Vol. II che include gli album Rockett To Russia e Road To Ruin e altre perle. Sempre nel 1991 un altro attestato di stima: i Motörhead dell’amico Lemmy fanno la cover della celebre “R.A.M.O.N.E.S” ed ancora la canzone “Blitzkrieg Pop” viene utilizzata per lo spot per una famosa birra mentre i Soundgarden chiedono a Joey (che ha anche il permesso di incidere da Yoko Ono la sua versione di “Gimme Some Truth” di John Lennon, grazie al figlio Sean, fan dei Ramones) di aprire addirittura un loro concerto.
Quanto a concerti, i Ramones non sono secondi a nessuno. Durante il loro tour in Spagna, i Ramones registrano il live Loco Live. Anche la tournée in Sud America è degna di nota. A Buenos Aires, dove si esibiscono davanti a 15 mila persone in delirio, appena arrivati in aeroporto sono accolti da un gruppo di fan che battendo le mani canta: “Hey ho, let’s go!” e in hotel sono praticamente assediati. In Belgio al Punkellpopp Festival sono accolti da vere celebrità e suonano di fronte a 100.000 persone!
Loco Live è l’ultimo album che i Ramones incidono con la Sire. Con Mondo Bizarro del settembre 1992, infatti, passano alla Radioactive Records fondata da Gary Kilfurst. All’album (che anche se raggiunge quota 190 nella classifica americana altrove ha un enorme successo) collabora il redivivo Dee Dee che scrive ben tre pezzi mentre Marky scrive due pezzi, i restanti sono di Joey. Tra le tracce, la rivisitazione di “Take It As It Comes” dei Doors che vede alle tastiere Joe McGinty dei Psychedelic Furs.
Nel 1993 i Ramones inaugurano in mini-tour in Giappone e una serie di date in Europa e poi ancora Sud America e America; finanche l’apparizione (come loro stessi) in un episodio della popolarissima serie cartoon, I Simpson, corona la loro popolarità. Unico neo, Joey, che da qualche tempo aveva smesso con alcol e droghe, non sta bene. In autunno esce il loro tredicesimo album, Acid Eaters, composto esclusivamente da cover debitamente “ramonesizzate” di pezzi celebri dei Sixties: da Bob Dylan a Beach Boys, da Jefferson Airplane ad Animals, da Seeds a Troggs giusto per fare qualche nome.
Per sottolineare l’amore dei Ramones per i rock’n’roll e il revival, scelgo “No Go”, estratto da Too Tough To Die, uno splendido rockabilly saltellante.