Exercitum in hiberna deduxit, condusse le truppe nei quartieri d’inverno… Così Cesare termina ciascuno dei commentari gallici. È probabile che aspettasse quei giorni d’ozio e quella luce di neve per dettare le sue gesta a uno scriba. Altrettanto dovrebbe ciascuno di noi, serbando all’azione le rimanenti stagioni.
Gesualdo Bufalino, Il malpensante. Lunario dell’anno che fu, Bompiani 1987.